I marchi europei per la qualità alimentare

I marchi di qualità sono delle rappresentazioni grafiche, ideate dall’Unione Europea e presenti nell’etichetta di alcuni prodotti di particolare pregio, la cui finalità è quella di rendere facilmente e immediatamente riconoscibili tali alimenti.

Vengono distinti in due grandi tipologie: marchi di origine e marchi di produzione. La prima categoria include quei marchi che tutelano l’area geografica di provenienza degli alimenti e includono le DOP e le IGP. La seconda categoria, invece, certifica l’impiego di una particolare tecnica di lavorazione per l’ottenimento di alcuni prodotti alimentari e include il marchio STG e quello dell’Agricoltura Biologica.

Il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta), introdotto dal Reg. CE 628/2008, garantisce che l’intera filiera del prodotto alimentare si realizza all’interno di un’area geografica delimitata e nel pieno rispetto di un disciplinare tecnico di produzione. Tale riconoscimento tutela dunque l’origine e riguarda solo i prodotti contraddistinti da un forte ed inscindibile legame con il territorio di provenienza.

Il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), introdotto dal Reg. CE 628/2008, garantisce che almeno una fase della filiera del prodotto alimentare si realizza all’interno di un’area geografica delimitata e nel pieno rispetto di un disciplinare tecnico di produzione. Si tratta sempre di uno strumento di tutela dell’origine ma, rispetto ai prodotti DOP, evidenzia un legame prodotto-territorio meno forte.

Il marchio STG (Specialità Tradizionale Garantita), introdotto dal Reg. CE 1216/2007, garantisce che l’alimento è ottenuto attraverso un metodo di produzione tradizionale, cioè consolidato e tramandato da almeno 25 anni (1 generazione) e nel rispetto di un disciplinare tecnico di fabbricazione. Si tratta di un riconoscimento che certifica la tradizionalità del processo produttivo e non l’origine.

Il marchio Agricoltura Biologica, introdotto dal Reg. UE 271/2010, garantisce che l’alimento è costituito per almeno il 95% da ingredienti biologici, cioè ottenuti con pratiche agricole a basso impatto ambientale o tecniche di allevamento che tutelano il benessere degli animali. Tale riconoscimento non riguarda pertanto l’origine geografica, ma le differenti modalità di coltivazione e allevamento rispetto a quelle convenzionali.

 

MARCHI EUROPEI DI QUALITA’

 DOP
(Tutela l’origine)

 IGP
(Tutela l’origine)

 STG
(Tutela il metodo di produzione)
 

Agricoltura Biologica
(Tutela il metodo di produzione)

 

 

 

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